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(Je chante pour passer le temps)

(Léo Ferré - Louis Aragon  )

(Parole italiane: Dibì)

 

Io canto per passare il tempo

il poco che mi resterà

come si rasserena il cuore

se lanci sassi sullo stagno…

Come disegni sulla brina

canto per passare il tempo…

Nel giorno delle meraviglie

spezzo il muro dei miei anni

con occhi pieni di battaglie 

orecchie piene di miracoli…

Con voi saremo la memoria

di fronte al muro della gloria…

 

I nostri occhi sono strani

vedono allodole dal cielo

posarsi sulle nostre mani

posarsi sopra le ginocchia…

Stringete pure quelle dita

abbiamo una seconda vita…

Facciamo dei chiari di luna

tra i quartieri di città

il nostro mondo cambierà

che importa se ci fate fuori

finchè le notti ad una ad una

cadranno ai nostri chiar di luna…

 

C’è chi dirà e vi diràˆ

che tutto fu un’avventura

dirà che l’uomo per natura

ha voce sopra le foreste

sui monti, i mari ed i segreti

io ne direi e ne direi…

Si, per passare il tempo canto

per il violino c’è l’archetto

il sasso ha il gioco dello stagno

com’è toccante il nostro amore

di fronte all’ombra di chi muore…

Io canto per passare il tempo

si, per passare il tempo canto…